Cosa controllare prima di comprare casa: una guida pratica
Acquistare casa è una delle decisioni più importanti nella vita: si tratta di un investimento economico ma anche emotivo, che influenzerà il tuo stile di vita per molti anni. Per questo motivo è essenziale valutare con attenzione ogni aspetto prima di firmare il compromesso o il rogito. In questo articolo ti guideremo attraverso i punti fondamentali da osservare durante il sopralluogo e quelli da chiedere e verificare prima di concludere la compravendita. Ecco i nostri consigli per chi compra casa!
Cosa guardare durante il sopralluogo

Le prime informazioni necessarie per valutare l’acquisto di un immobile si prendono già in fase di sopralluogo: per avere da subito le idee chiare, è molto utile avere ben presente cosa chiedere quando si vede una casa per la prima volta. Di seguito abbiamo raccolto tutti i principali aspetti da considerare!
1. Condizioni generali e necessità di ristrutturazione
Hai trovato la casa dei tuoi sogni ma c’è qualcosa da sistemare? Metti da parte il cuore e prova a ragionare su quanto ti costerebbe ristrutturarla. Valuta subito se la casa che hai puntato necessita di lavori di ristrutturazione importanti o di interventi limitati, prendendo in considerazione ogni aspetto. Se noti che ci sono degli interventi da fare, il consiglio è quello di richiedere e confrontare diversi preventivi di imprese edili per capire se si tratta di un affare vantaggioso.
In particolare, controlla se gli impianti elettrici, idraulici e di riscaldamento sono a norma e funzionanti. Presta attenzione allo stato dell’impianto idrosanitario, alla presenza o meno degli scarichi e delle aperture previste per legge in cucina, alle condizioni dell’impianto elettrico (ricordati anche di verificare il numero e la posizione delle singole prese), e allo stato del muro, per assicurarti che non ci siano problemi di muffa.
Un aspetto da considerare con attenzione sono i serramenti: finestre e porte sono elementi chiave per l’isolamento termico e acustico, la sicurezza e il risparmio energetico. Infissi vecchi o danneggiati possono infatti comportare dispersioni di calore ed elevati costi di riscaldamento o raffrescamento.
Tieni presente che solitamente sono disponibili degli incentivi in caso di ristrutturazione e sostituzione degli infissi, come spiegato nel nostro articolo sulle detrazioni infissi.
2. Presenza di parcheggio o garage
La disponibilità di un posto auto, scoperto o coperto, è un grande vantaggio, soprattutto nelle zone urbane o in quartieri trafficati. Verifica se parcheggio o posto auto sono inclusi e se sono comodi rispetto all’ingresso della casa. Nel caso di edifici in centro storico, di solito sprovvisti di questi spazi, considera la possibilità di acquistare un posto auto al coperto nelle vicinanze o di pagare un abbonamento.
3. Ascensore
Se la casa si trova in un condominio o su più piani, l’ascensore può essere indispensabile, soprattutto se si ha una famiglia con bambini o persone anziane. Pensa a quando tornerai a casa con la spesa, o riceverai un pacco pesante, o dovrai trasportare il nuovo divano fino al salotto, oppure avrai bisogno di un luogo accessibile per chi ha difficoltà motorie… nei condomini l’ascensore è una comodità che fa la differenza! Se non c’è, valuta se è possibile installarlo in futuro.
Certo, si tratta di un costo che va a incidere sulle spese condominiali, ma tieni comunque presente che le spese saranno suddivise tra tutti gli inquilini (ricorda che gli appartamenti ai piani alti pagano una quota maggiore rispetto agli altri).
4. Esposizione al sole

Qual è l’esposizione della casa? Questa è una caratteristica molto sottovalutata eppure importantissima per il benessere quotidiano. Avere una casa ben irradiata da luce naturale significa dover ricorrere in minor misura a lampade e riscaldamento, con un conseguente risparmio sui consumi. Attenzione, però: è importante che la casa e gli infissi garantiscano una buona coibentazione, altrimenti in estate l’esposizione del sole porterà a un eccessivo surriscaldamento. Non solo: il sole fa bene anche al nostro umore, agli animali e alle piante. Se la casa che ti piace non riceve molto sole, puoi seguire i nostri 5 consigli per una casa luminosa.
5. Quartiere e zona
Informati sulla zona in cui si trova l’immobile: è tranquilla? Ci sono servizi vicini? È una zona in crescita o degradata? Ci sono possibilità di futuro sviluppo urbanistico? Ecco alcuni aspetti da considerare:
- vicinanza ai trasporti, autobus, treni, corriere, piste ciclabili e altro;
- collegamenti con autostrade, tangenziali e altri snodi strategici;
- prossimità di servizi primari, quali ospedali, studi medici, farmacie, supermercati e negozi;
- passaggio della fibra per la connessione internet;
- presenza di scuole di diverso grado, impianti sportivi, oratori, biblioteche e spazi verdi.
Tutte queste cose contribuiscono alla vivibilità del posto e fanno la differenza nella quotidianità.
6. Vicini
Nel caso volessi acquistare una porzione di casa o un appartamento in condominio, il nostro consiglio è quello di chiedere all’agente o al venditore chi abita lì in zona, oppure farci due chiacchiere direttamente durante le visite. Conoscere chi sono i vicini può aiutare a prevedere la qualità della convivenza condominiale o di quartiere. Rumori, comportamenti e rapporti sociali, infatti, incidono molto sul benessere abitativo.
Cosa chiedere e valutare prima di concludere la compravendita
Prima di firmare e concretizzare l’acquisto della tua nuova casa, è buona norma fare delle opportune richieste e leggere con attenzione dei precisi documenti. Sarà compito dell’agenzia – o della figura professionale alla quale ti affiderai per una consulenza – richiedere al venditore tutta la documentazione necessaria e verificarla. Di seguito abbiamo raccolto i documenti e le informazioni che non possono mai mancare nella compravendita di un immobile.

1. Valore dell’immobile e possibilità di trattativa
Informati sul prezzo di mercato e confrontalo con immobili simili nella stessa zona. I prezzi degli immobili sono definiti in base a diversi fattori, ad esempio la metratura, la classe energetica, la zona e l’andamento generale del mercato immobiliare. Confronta altre offerte di edifici simili per capire se la casa che ti interessa ha un buon prezzo. Cerca di capire con l’agenzia – o direttamente con il venditore – quanto si può contrattare sulla cifra finale.
2. Certificato di abitabilità
Questo documento attesta che l’immobile rispetta le condizioni igieniche e di sicurezza per essere abitato. Senza di esso, l’acquisto può essere rischioso o complicato.
3. Attestato di Prestazione Energetica (APE)
L’APE è fondamentale per conoscere la classe energetica dell’edificio e stimare i consumi futuri. Se la classe energetica della casa che stai considerando non è soddisfacente, considera che puoi migliorarla optando per degli infissi di qualità. Puoi trovare un approfondimento su questo argomento nel nostro articolo dedicato all’obbligo dell’adeguamento della classe energetica entro il 2033.
4. Relazione di conformità urbanistico-catastale
Si tratta di un documento che attesta che l’immobile è in regola e costruito secondo le norme e gli standard di sicurezza.
5. Visura ipotecaria
Controlla che sull’immobile non gravino ipoteche, pignoramenti o altre situazioni giudiziarie che potrebbero complicare o annullare la compravendita.
6. Requisiti RAI degli infissi
Il numero, le dimensioni e la tipologia di apertura delle finestre in una casa sono regolate dal R.A.I., il rapporto aeroilluminante, che stabilisce qual è la giusta dose di aria e di luce da garantire agli ambienti per legge. Quindi, per prima cosa, chiedi se le finestre della casa che ti interessa rispondono a questo requisito. Se vuoi approfondire, ne abbiamo parlato sul blog nell’articolo Il rapporto aeroilluminante: facciamo chiarezza. Tieni presente che le finestre, oltre a essere regolate dalla legge, sono un elemento chiave per il benessere abitativo, perché da loro dipendono la sicurezza, l’isolamento termico e l’isolamento acustico della casa. Gli infissi in alluminio rappresentano la soluzione migliore da tutti questi punti di vista: robusti e resistenti alle effrazioni, garantiscono una bassa trasmittanza termica e tengono fuori i rumori molesti. Se vuoi saperne di più, leggi l’articolo Infissi in alluminio: perché sceglierli.

7. Regolamento condominiale e possibilità di fare lavori
Nel caso in cui acquisti un appartamento in un condominio, in centro storico o in un’area verde protetta, la domanda da farsi è: si potranno eseguire dei lavori in futuro? Nei condomini gli interventi di solito sono normati dal regolamento condominiale: è bene conoscerlo per capire se in futuro si potranno fare modifiche strutturali agli ambienti. Nei centri storici e nelle aree verdi, invece, gli edifici potrebbero essere protetti dalla Soprintendenza e, in questo caso, gli interventi devono prima essere approvati. Informati su questi aspetti se pensi di ristrutturare in futuro la tua casa. Nell’eventualità di un acquisto in centro storico, abbiamo preparato per te alcuni consigli su come ristrutturare casa in centro storico in Italia.
8. Spese condominiali e tasse
Informati sulle spese ordinarie e straordinarie condominiali, sulle tasse locali (IMU, TARI) e sulle imposte relative all’immobile.
In conclusione, acquistare casa richiede attenzione, curiosità e una buona dose di preparazione. Non trascurare mai dettagli che a prima vista possono sembrare poco rilevanti, come lo stato degli infissi, perché sono proprio questi elementi a incidere profondamente sulla qualità della vita, sul comfort e sulle spese future. Prenditi tutto il tempo necessario durante il sopralluogo, fai domande precise e verifica ogni documento prima di prendere una decisione. Solo così potrai vivere serenamente nella tua nuova casa, con la certezza di aver fatto la scelta giusta anche dal punto di vista tecnico ed economico.
Se hai visto una casa che ti interessa ma vuoi valutare come potrebbe migliorare con dei nuovi infissi, contatta il tuo serramentista Schüco di zona, ti darà tutte le informazioni necessarie!

Cosa guardare quando si compra casa