18/09/2024

Qualità dell’aria in casa: tutto quello da sapere

L’inquinamento non è solo fuori, ma anche dentro casa! Scopri quali sono gli inquinanti più comuni, come possono influenzare la tua salute e quali sono le migliori pratiche per mantenere l’aria in casa sempre fresca e pulita.

guida qualità aria interna

Spesso, pensiamo alle nostre case come a rifugi sicuri dove possiamo sfuggire all’inquinamento dell’aria esterna. Tuttavia, quello che molti non sanno è che gli ambienti interni possono essere altrettanto, se non più, inquinati di quelli esterni.

Diversi studi, infatti, hanno dimostrato che l’aria all’interno delle nostre case può contenere livelli di inquinanti fino a cinque volte superiori rispetto a quella esterna.

Le nostre abitazioni e luoghi di lavoro possono accumulare una varietà di inquinanti invisibili che possono influire sulla nostra salute.

Ma perché l’aria di casa è così inquinata?

Come si può risolvere questo problema?

In questo articolo rispondiamo alle domande più frequenti sulla qualità dell’aria interna, fornendo consigli pratici per migliorare la situazione.

Che cos’è la qualità dell’aria indoor?

La qualità dell’aria indoor (o IAQ – Indoor Air Quality), è un aspetto fondamentale per la nostra salute quotidiana, spesso sottovalutato. Questo concetto riguarda la presenza e la concentrazione di inquinanti nell’aria all’interno di edifici come uffici, scuole e abitazioni.

Tali inquinanti possono avere un impatto negativo sulla salute, sul comfort e sul benessere degli occupanti, per questo motivo la qualità dell’aria sta acquisendo sempre maggiore importanza, specialmente in contesti dove le persone trascorrono molte ore al chiuso.

Gli agenti inquinanti dell’aria

Tra gli elementi più comuni che caratterizzano un’aria inquinata troviamo:

⚠️ Particelle sottili sospese nell’aria, come PM2.5 e PM10, provenienti da fumi di sigaretta e altre fonti di combustione

⚠️ Composti organici volatili (COV), ovvero sostanze come la formaldeide e il benzene, rilasciate da mobili, vernici, detergenti e materiali da costruzione

⚠️ Monossido di carbonio, prodotto da combustioni incomplete, come quelle di stufe e veicoli

⚠️ Radon, gas radioattivo che può infiltrarsi negli edifici da terreni e rocce

⚠️ Muffe e funghi, diffusi specialmente in ambienti umidi

⚠️ Allergeni, come acari della polvere, peli di animali e pollini.

Questi elementi, se non gestiti adeguatamente, possono contribuire a problemi di salute a lungo termine e a un deterioramento della qualità di vita.

Se hai notato delle macchie di muffa sulle pareti di casa, ti consigliamo di leggere la nostra guida “Muffa sui muri: come eliminarla” per suggerimenti pratici.

In alternativa, potresti considerare di contattare un serramentista Schüco per sostituire i vecchi infissi con nuove finestre in alluminio isolante.

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Perché l’aria di casa si inquina?

aria inquinata cause

Abbiamo visto quali sono gli agenti inquinanti più comuni negli ambienti chiusi, ma quali sono le azioni che generano maggiormente questi elementi?

Ecco le principali pratiche  che contribuiscono significativamente all’inquinamento dell’aria interna!

🚬 Fumare tabacco: il fumo passivo è una delle principali fonti di inquinanti indoor, rilasciando nell’aria una vasta gamma di sostanze nocive

🧺 Usare eccessivamente prodotti per la pulizia sintetici: questi prodotti spesso contengono composti organici volatili che evaporano facilmente nell’aria

🍳 Cucinare frequentemente su fornelli a gas senza ventilazione: questo può produrre significative quantità di monossido di carbonio, particolato fine e altri composti nocivi

❄️ Trascurare la manutenzione di climatizzatori: la mancata pulizia dei filtri può far circolare continuamente allergeni e inquinanti

🕯️ Usare eccessivamente candele profumate e incensi: anche se possono migliorare l’odore della casa, spesso rilasciano particelle e COV nell’aria.

Gestire queste abitudini può aiutare a ridurre sensibilmente l’inquinamento dell’aria interna.

Quali sono i rischi di una qualità bassa dell’aria?

Una qualità dell’aria indoor scadente può avere diverse ripercussioni sulla salute degli occupanti.

🤒 Problemi respiratori: la presenza di inquinanti come particolato fine e composti organici volatili può aggravare o causare malattie respiratorie quali asma e bronchite

🤒 Effetti cardiovascolari: l’esposizione prolungata a particolato e altri inquinanti può influenzare negativamente la salute cardiovascolare

🤒 Allergie e irritazioni: gli allergeni e le sostanze chimiche possono provocare reazioni allergiche o irritazioni agli occhi, alla pelle e al sistema respiratorio.

🤒 Indebolimento del sistema immunitario: la qualità dell’aria indoor può influenzare la risposta immunitaria, rendendo gli individui più suscettibili a infezioni e malattie

🤒 Compromissione del benessere mentale: la cattiva qualità dell’aria può influenzare anche il benessere psicologico, causando o aggravando problemi come stress e insonnia.

Le persone con patologie croniche, gli anziani e i bambini sono particolarmente a rischio e possono sviluppare effetti gravi e irreversibili a causa dell’esposizione a inquinanti indoor.

Monitorare e migliorare la qualità dell’aria indoor è fondamentale per prevenire queste e altre possibili conseguenze per la salute.

Come si misura la qualità dell’aria interna?

Misurare la qualità dell’aria in casa

La qualità dell’aria può essere misurata utilizzando vari strumenti e sensori che rilevano la concentrazione di inquinanti specifici.

⏲️ Sensori di particolato: misurano particelle sottili come PM2.5 e PM10, essenziali per valutare la presenza di polveri e fumi

⏲️ Rilevatori di gas: rilevano gas nocivi come monossido di carbonio e composti organici volatili, cruciali in ambienti poco ventilati

⏲️ Igrometri: monitorano i livelli di umidità in casa per prevenire la formazione di muffe.

⏲️ Dispositivi multifunzione: combinano vari sensori offrendo un controllo completo e continuo dell’aria.

L’utilizzo di questi strumenti consente di ottenere una panoramica dettagliata e di intervenire tempestivamente per migliorare l’aria che respiriamo quotidianamente.

Come migliorare la qualità dell’aria in casa

Per migliorare la qualità dell’aria in casa, è possibile adottare diverse strategie e pratiche quotidiane. Ecco alcune delle più efficaci:

✅ Utilizza purificatori con filtri HEPA per rimuovere particelle e allergeni dall’aria. Questi dispositivi sono particolarmente utili nelle stanze dove si trascorre più tempo, come camere da letto e soggiorni.

✅ Alcune piante, come la sansevieria e l’aloe vera, possono aiutare a migliorare la qualità dell’aria assorbendo alcune tossine e aumentando i livelli di ossigeno.

Scegli detergenti naturali o privi di sostanze chimiche aggressive per ridurre l’emissione di composti organici volatili.

✅ Usa deumidificatori per mantenere l’umidità tra il 40% e il 60%, prevenendo la formazione di muffe e riducendo la presenza di acari della polvere.

Adottare queste pratiche può aiutarti a migliorare la qualità dell’aria nella tua casa, contribuendo al benessere generale di chi la abita.

L’importanza della ventilazione: le soluzioni Schüco

Schüco Vento Frame

Il consiglio più importante per migliorare la qualità dell’aria interna è aprire le finestre per far entrare aria fresca, ricca di ossigeno, e ridurre così la concentrazione di inquinanti interni.

Come abbiamo riportato nell’articolo “Come arieggiare correttamente le stanze”, areare le stanze è la soluzione più economica, veloce ed efficace per risolvere, almeno parzialmente, il problema dell’inquinamento in casa.

In generale, è consigliabile aprire le finestre per alcuni minuti al mattino e alla sera per garantire un adeguato ricambio d’aria. Questa pratica semplice aiuta a ridurre la concentrazione di inquinanti e a migliorare la qualità dell’aria interna, contribuendo a un ambiente domestico più sano e confortevole.

E in inverno?

Durante i mesi più freddi, molte persone evitano di arieggiare la casa per il timore di far abbassare la temperatura interna. Un’ottima soluzione è l’installazione di finestre con ventilazione meccanica, che consentono un ricambio d’aria continuo e controllato senza la necessità di aprire le finestre, mantenendo il calore all’interno.

Per esempio, i serramenti in alluminio con ricambio d’aria automatico Schüco permettono di risparmiare fino all’80% sui consumi energetici, minimizzando la dispersione di calore o aria fresca.

In questo video, Mirko, Product Manager Building Automation di Schüco Italia, ha condiviso qualche esempio su come areare gli spazi domestici.
Schüco Risponde – Ventilazione
Le soluzioni Schüco non solo offrono isolamento termico e resistenza agli agenti atmosferici, ma risolvono anche il problema dell’inquinamento acustico, garantendo un ambiente tranquillo e confortevole da tutti i punti di vista.

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