04/12/2020

Infissi in legno, PVC o alluminio: cosa scegliere?

Stai progettando le finestre della casa nuova? Orientarsi tra le numerose offerte del mercato non è semplice: in questo articolo troverai alcuni consigli utili per scegliere al meglio i tuoi infissi.

Finalmente il progetto che era solo su carta inizia a prendere forma: stai scegliendo le finiture per la tua casa! Pensavi che la definizione dei materiali fosse legata solo alla struttura o ai pavimenti, e invece hai scoperto che riveste un ruolo fondamentale anche nella scelta degli infissi, sia in un edificio nuovo che in uno da ristrutturare.

In questa guida ti accompagniamo nella scelta del materiale giusto per la tua casa, e per te. Tuttavia c’è una cosa che vogliamo dirti in da subito: la scelta migliore che puoi fare per i tuoi infissi sono i profili in alluminio, vedremo insieme perché.

Quale è il miglior materiale per gli infissi?

Infissi in legno, PVC o alluminio: cosa scegliere?

Prima di illustrarti i principali i vantaggi (e gli svantaggi) dei vari materiali è importante sapere che un buon serramento deve essere durevole nel tempo, almeno 25-30 anni e questo dipende moltissimo dal materiale che sceglierai per i profili.

Questa decisione, più che dal materiale in sé, dipende dalle tue esigenze, dalle caratteristiche dell’edificio e dallo stile che hai già in mente per la tua casa.

Non esiste un materiale migliore o uno peggiore dell’altro: esiste la scelta giusta che risponda alle tue aspettative e che valga il tuo investimento.

Infissi in legno: pro e contro del classico

Il legno è il primo materiale che viene in mente quando pensiamo agli infissi di una casa, soprattutto se immaginiamo per la nostra abitazione uno stile più classico o rustico, country o shabby.

Caldo, versatile e che non passa mai di moda; il legno è sicuramente la scelta più classica, tanto che anche i produttori di serramenti in alluminio offrono prodotti che richiamino visivamente il legno. Un infisso in alluminio con legno impiallacciato nei profili interni ha lo stesso impatto estetico di una finestra in legno, con in più le prestazioni dell’alluminio.

Con le dovute attenzioni un infisso in legno può durare una vita, ma questo è anche un fattore che ne influenza la scelta: la manutenzione. Nonostante i trattamenti e le vernici di ultima generazione impiegate per il trattamento di questo materiale, dovrai mettere in preventivo di investire in attività di cura e mantenimento del legno.

Attività che al contrario non è così significativa per i profili per finestre o portefinestre in alluminio.

PVC: quando è meglio per le tue finestre

Uno dei vantaggi che accomuna il PVC al legno è il calore al tatto, ma con questo materiale, tuttavia, condivide lo svantaggio di una durabilità limitata nel tempo e una resistenza media agli agenti atmosferici, rispetto a un infisso in alluminio.

Uno degli aspetti positivi di scegliere il PVC è probabilmente una spesa iniziale più contenuta rispetto ad altri materiali.

Perché scegliere degli infissi in alluminio a taglio termico?

L’alluminio non è uno dei materiali più recenti per la realizzazione degli infissi: è presente da molti anni in questo mercato, ciò che è cambiato è il metodo di lavorazione e quindi l’ambito di applicazione.

Tutti ricordiamo le vecchie controfinestre, con i vetri che si appannavano per il grande sbalzo termico tra l’interno e l’esterno: la lavorazione di questo tipo di serramenti in alluminio era a freddo, senza l’aggiunta di materiali isolanti. Dal momento che l’alluminio è un buon conduttore di calore, questa sua caratteristica non lo faceva percepire come una valida alternativa al legno o al PVC per le finestre della propria casa, ma oggi le cose sono cambiate.

Per garantire alte prestazioni in termini di isolamento termico e acustico, infatti, l’alluminio utilizzato nella produzione di porte e finestre moderne è a taglio termico. Grazie a questa lavorazione, che prevede l’inserimento di materiale isolante all’interno del serramento, il valore di trasmittanza termica (cioè di scambio di calore tra interno ed esterno) viene azzerato, garantendo un buon risparmio sui consumi e un miglior comfort abitativo.

Gli infissi in alluminio sono praticamente eterni e grazie alla robustezza che caratterizza questo metallo è possibile realizzare fori finestra di grandi dimensioni, con profili snelli, che lasciano passare molta più luce naturale!
Ne abbiamo parlato approfonditamente anche nell’articolo “Infissi in alluminio: perché sceglierli“.

Domande frequenti sugli infissi in PVC o alluminio

Domande frequenti sugli infissi in PVC o alluminio

Durata nel tempo: meglio gli infissi in PVC o in alluminio?

Lavorazione e posa sono due fattori importanti, ma tra un infisso in PVC e uno in alluminio, quest’ultimo avrà sempre una vita maggiore. La vita media di un infisso in PVC è di 25-30 anni; quella di un infisso in alluminio a taglio termico circa il doppio.

Se ti interessa approfondire questa tematica, ti consigliamo anche il nostro articolo “Infissi in alluminio, perché sceglierli

Risparmio energetico e isolamento acustico: meglio gli infissi in PVC o in alluminio?

L’alluminio a taglio termico di ultima generazione assicura elevate prestazioni, sia sotto il punto di vista del contenimento dei consumi legati al riscaldamento o raffrescamento, sia sotto quello dell’isolamento acustico. Con il vantaggio di durare a lungo nel tempo.

La posa in opera fa la differenza

Se sulla scelta del materiale per gli infissi è possibile avere opinioni diverse dettate dai gusti personali, c’è un aspetto che mette d’accordo tutti: un infisso posato male, è un infisso che non è funzionale e potrebbe causare problemi futuri, di qualsiasi materiale esso sia.

È importante mettere la propria casa nelle mani di un serramentista affidabile e preparato.