L’articolo è aggiornato all’anno corrente. È possibile che nel corso dei mesi si introducano novità o modifiche alle modalità di ottenere le agevolazioni. Per seguire gli aggiornamenti ti consigliamo di consultare i siti istituzionali dell’Agenzia dell’Entrate e dell’Enea.
Anche per il 2024 la Legge di Bilancio ha rinnovato le diverse agevolazioni che erano in vigore negli scorsi anni, tra cui quelle dedicate al settore edilizio.
A partire dal 17 febbraio 2023 il Governo ha inoltre convalidato lo stop alla cessione del credito e allo sconto in fattura per i pagamenti dei lavori agevolati dagli incentivi statali.
Per approfondire qual è la scadenza per la cessione del credito e lo sconto in fattura entro la quale queste modalità sono ancora valide, leggi il nostro articolo Cessione del credito e sconto in fattura: ecco le ultime notizie.
Rimane il fatto che i cittadini e le cittadine che hanno interesse a rinnovare casa propria, i locali della propria azienda o della propria attività commerciale possono fare richiesta per sostituire i vecchi infissi anche senza avviare una ristrutturazione completa.
Vediamo insieme come puoi approfittare dei bonus 2024 per gli infissi senza la ristrutturazione.
Ecobonus 2024 senza la ristrutturazione: si può fare richiesta?
Assolutamente sì: è possibile richiedere il bonus infissi 2024 senza avviare una ristrutturazione completa. Basta rispettare tutti i requisiti per usufruire dell’agevolazione fiscale solo per gli interventi che riguardano solo le finestre.
L’Ecobonus ti permette di detrarre il 50% delle spese sostenute per sostituire le finestre non più performanti, fino a un tetto massimo di detrazione di 60.000 € (pari a 120.000 € di importo dell’intervento) per singola unità immobiliare.
Fare richiesta per le agevolazioni, selezionare l’offerta di infissi più adatta a te sul mercato, avviare i lavori e seguire la burocrazia non è semplice e richiede tempo.
Il nostro primo consiglio è quindi quello di domandarti se davvero vale la pena di sostituire le finestre di casa. Per aiutarti a fare una valutazione abbiamo messo insieme alcuni suggerimenti nell’articolo Quando cambiare le finestre di casa?
Se hai già preso la decisione di rinnovare i tuoi infissi allora scopriamo insieme come ottenere gli incentivi!
Come ottenere il bonus infissi 2024 senza la ristrutturazione
Cominciamo dai requisiti richiesti per presentare la domanda:
- Devi avere la proprietà dell’immobile.
- Devi essere in possesso di un titolo di detenzione dell’immobile, ad esempio un contratto d’affitto o un attestato di cessione in comodato d’uso
- Gli interventi devono avere come risultato dimostrabile il miglioramento dell’isolamento energetico dell’edificio.
Per darti le informazioni di cui hai bisogno, oltre ai requisiti obbligatori, abbiamo pubblicato sul nostro blog una guida di approfondimento: Detrazione infissi: quanto puoi risparmiare sulle tue nuove finestre?
Scegliere un serramentista competente è importante
Per l’ottenimento delle agevolazioni, oltre alla figura essenziale del progettista, anche il serramentista svolge un ruolo fondamentale. Perché?
Perché un infisso posato male non performa sul lungo periodo come dovrebbe, soprattutto sotto il punto di vista dell’isolamento termico.
Anche la scelta del materiale conta: se stai valutando qual è il più adatto per le tue finestre nell’articolo Infissi in legno, pvc o alluminio: cosa scegliere? trovi qualche dritta utile.
Per ottenere una valutazione positiva degli interventi è importante che le finestre siano di qualità e anche che siano installate nella maniera corretta.
Noi di Schüco abbiamo formato in tutta Italia serramentisti esperti nella posa dei nostri sistemi in alluminio che hanno già seguito diversi progetti coperti dagli incentivi statali. Affidati anche tu a loro per il tuo!
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