Finestre antirumore

L’inquinamento acustico domestico è un elemento da non sottovalutare, perché a lungo andare può incidere sulla salute del nostro udito. In questo articolo ti raccontiamo come l’installazione di finestre fonoisolanti può migliorare la qualità dell’abitare.

L’isolamento acustico degli infissi migliora il benessere abitativo?

Il fonoisolamento degli ambienti di casa è un’accortezza che contribuisce in maniera significativa al nostro comfort quotidiano.
La soglia di tolleranza uditiva è compresa tra i 30 dB e i 50 dB: a partire da 60 dB, se l’orecchio viene esposto costantemente a fonti sonore intense, accumula stress. Questo può incidere, ad esempio, sulla capacità di concentrazione, sull’umore e provocare disturbi del sonno.

Le principali cause dell’inquinamento acustico sono dovute alla prossimità di un edificio a strade trafficate, ferrovie, aeroporti, o ad attività industriali. I suoni esterni penetrano all’interno di un edificio per via aerea, attraversando gli involucri perimetrali. Tra questi ci sono le finestre, che sono il punto di passaggio più a rischio, dal momento che sono più sottili di una muratura.

Installare infissi insonorizzati nella tua casa è una soluzione che migliora la serenità della vita e non solo: tutela la tua salute e quella delle persone che abitano insieme a te.

Come ottenere l’isolamento acustico in casa?

Scegliere le componenti giuste per le tue finestre insonorizzate è il primo passo per ottenere buone prestazioni fonoisolanti. L’inquinamento acustico è regolamentato da una normativa nazionale (Legge N. 447 del 26 ottobre 1995, a partire dalla quale è stato emanato il D.P.C.M. del 5 dicembre 1997). In particolare la regola stabilisce che sono due gli aspetti imprescindibili per ottenere un fonoisolamento ottimale, anche degli infissi:

  • i materiali;
  • la posa a regola d’arte.

Vediamo ora insieme nel dettaglio quali sono gli aspetti da tenere in considerazione quando si progettano dei serramenti acustici.

Il telaio: l’ossatura di sostegno

Il telaio è la struttura portante di una finestra e svolge un ruolo fondamentale per l’insonorizzazione di un infisso. All’interno dei profili, infatti, è possibile inserire materiali termo e fonoisolanti (ad esempio il poliuretano espanso), o doppi e tripli vetri applicabili sul controtelaio. Noi ti consigliamo di optare per un telaio in alluminio: la sua rigidità strutturale e la sua capacità di sostenere carichi elevati, ti permettono di inserire più strati di lastre in vetro, per isolare la tua casa dai rumori esterni, senza preoccuparti del fattore stabilità. Questi sono solo alcuni dei vantaggi dell’alluminio, per scoprirli tutti ti consigliamo la lettura della nostra guida agli infissi in alluminio.

Le guarnizioni

Le guarnizioni per infissi impediscono il passaggio di aria e di acqua, proteggendo le finestre da vento, pioggia e infiltrazioni di umidità. Si tratta di “strisce” di materiali isolanti che di solito vengono applicare sul controtelaio o sull’anta di una finestra.

Alcuni dei più utilizzati sono:

  • plastomeri (a base di pvc, per esempio);
  • elastomeri termoplastici o vulcanizzabili (un misto di materie plastiche e gommose)
  • neoprene (una gomma sintetica).

Le guarnizioni contribuiscono alla funzione di isolamento acustico dei serramenti, assicurando una chiusura ermetica, senza deformazioni. In questo caso, la scelta dei materiali è determinante per garantire la durata nel tempo.

Vetri doppi o tripli

Un’ulteriore soluzione per ottimizzare l’isolamento acustico delle finestre è l’inserimento di un doppio o triplo strato di vetri. Si tratta semplicemente di due, o tre, lastre separate da una (o due nel caso dei tripli vetri) sottile intercapedine. Quest’ultima è come una “camera d’aria” chiusa che impedisce la formazione della condensa e il passaggio dei cosiddetti spifferi. Per aumentare le prestazioni isolanti è possibile riempire questo spazio con un gas (ad esempio Argon o Kripton) a bassa conducibilità termica.

I doppi e tripli vetri, se abbinati ad altri accorgimenti come gli infissi in alluminio a taglio termico, o un intervento più generale di coibentazione dei muri perimetrali (cappotto o facciate ventilate) ti garantiscono un netto miglioramento delle condizioni acustiche e un notevole risparmio dei consumi. Inoltre, contribuiscono alla sicurezza della tua casa, dal momento che sono più difficili da rompere rispetto a un vetro singolo.

Non sai cosa scegliere? Leggi il nostro articolo “Infissi in alluminio: doppio o triplo vetro?

L’importanza della posa in opera

Per rendere una finestra isolante non basta solo un buon telaio, delle guarnizioni di ultima generazione, o i migliori doppi e tripli vetri sul mercato: occorre un esperto serramentista in grado di assemblare tutti questi elementi a regola d’arte. Non solo: un professionista è in grado di consigliarti i migliori abbinamenti per ottenere prestazioni sia acustiche, sia termiche, per godere di un benessere completo.

All’interno dei profili delle finestre è infatti possibile inserire materiali con proprietà sia fonoisolanti, sia termoisolanti. In questo caso, l’infisso è detto “a taglio termico”, perché riduce la dispersione di calore tra interni ed esterni, garantendo un valore minimo di trasmittanza (l’unità di misura che indica lo scambio di temperature tra ambienti). Se ti interessa approfondire l’argomento dell’isolamento termico, puoi leggere il nostro articolo sul tema.

Per garantirti risultati che durano nel tempo Schüco mette a tua disposizione una rete di Premier Partner di lunga esperienza, a cui puoi affidare i tuoi progetti di posa per finestre nuove o da ristrutturare.

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