21/07/2023

Guida al Bonus Barriere Architettoniche

Il Bonus Barriere Architettoniche è stato esteso fino al 31 dicembre 2025 e ti permette di risparmiare il 75% delle spese per tutti gli interventi di ristrutturazione che permettono di superare ostacoli fisici e migliorare la circolazione delle persone. Quali requisiti servono per ottenerlo? Trovi tutti i dettagli nell’articolo!

Guida al Bonus Barriere Architettoniche

Le informazioni sugli incentivi fiscali sono aggiornate a luglio 2023.
È possibile che nel corso dei mesi vengano introdotte novità o modifiche alle modalità di ottenere le agevolazioni. Per eventuali aggiornamenti ti consigliamo di consultare i siti istituzionali dell’Agenzia delle Entrate e del Governo.

Il Bonus Barriere Architettoniche è un incentivo fiscale messo a disposizione dal Governo per tutte le persone che desiderano migliorare l’accessibilità della propria casa o degli spazi della propria azienda.

Il Bonus si può utilizzare per ristrutturare con l’obiettivo di abbattere le barriere architettoniche, ad esempio soglie di ingresso con dislivello, scale, spazi ridotti o pendenze ripide.

L’accessibilità è uno dei 7 principi dell’Universal Design per migliorare la vita delle persone all’interno degli spazi, siano esse bambini, anziani o persone con disabilità.

Per noi di Schüco è anche un principio di progettazione per serramenti più inclusivi, come abbiamo raccontato sul nostro blog nell’articolo Soglia a livello 0: finestre, porte finestre e infissi accessibili.

Ti interessa saperne di più sul Bonus Barriere Architettoniche? Nell’articolo rispondiamo alle domande più frequenti riguardo il tema.

Bonus Barriere Architettoniche: cos’è?

Cos'è il Bonus Barriere Architettoniche

Il Bonus Barriere Architettoniche è un incentivo fiscale. Il Bonus ti permette di detrarre il 75% della spesa per una ristrutturazione volta ad eliminare ostacoli fisici e a migliorare l’accessibilità.

Fino a quando dura il Bonus Barriere Architettoniche?

Il Bonus Barriere Architettoniche copre i lavori di ristrutturazione eseguiti 1° gennaio 2022 al 31 dicembre 2025 su edifici già esistenti. Il Bonus non è applicabile a edifici in costruzione.

Qual è l’importo massimo che posso coprire con il Bonus Barriere Architettoniche?

L’importo massimo coperto dal Bonus Barriere Architettoniche varia da un minimo di 30.000 euro a un massimo di 50.000 euro.

Il Bonus Barriere Architettoniche è cumulabile con altri Bonus per la ristrutturazione?

, il Bonus Barriere Architettoniche si può aggiungere agli altri incentivi fiscali per la ristrutturazione, ovvero l’Ecobonus 50% e il Superbonus 110%, solo se i lavori si eseguono nello stesso periodo e se i bonus si applicano a interventi diversi.

Il Bonus Barriere Architettoniche si può usare solo per singole unità abitative o anche per i condomini?

Applicazione Bonus Barriere Architettoniche

Il Bonus Barriere Architettoniche si può usufruire in entrambi i casi. Nel caso dei condomini, è necessario approvare i lavori con un’assemblea di tutti gli inquilini. Per avere il via libera è necessario che la maggioranza voti a favore. Se il Bonus ti interessa e abiti in un condominio, il nostro consiglio è quello di richiedere informazioni al tuo amministratore.

Quali sono i requisiti per ottenere il Bonus Barriere Architettoniche?

Puoi richiedere il Bonus se:

  • Sei un privato
  • Sei un’azienda
  • Hai la documentazione che dimostra che l’intervento di ristrutturazione ha eliminato le barriere architettoniche

Il controllo dell’abbattimento e del superamento delle barriere architettoniche preesistenti viene eseguito da parte di un tecnico asseveratore.

Quali interventi sono coperti dal Bonus Barriere Architettoniche?

Quali interventi sono coperti dal Bonus Barriere Architettoniche

  • Ascensori
  • Montacarichi
  • Elevatori esterni all’abitazione
  • Rampe
  • Interventi di automazione degli impianti elettrico e idraulico
  • Strumenti tecnologici e robotici che semplificano la mobilità interna ed esterna delle persone portatrici di handicap grave

Nel caso di sostituzione di un impianto, il Bonus Barriere Architettoniche copre anche le spese legate allo smaltimento e alla bonifica dei materiali del vecchio impianto.

Quali interventi NON copre il Bonus Barriere Architettoniche?

Il Bonus Barriere Architettoniche non copre l’acquisto di strumenti di deambulazione o altri mezzi per favorire la mobilità.

Come ottenere la detrazione del Bonus Barriere Architettoniche?

Puoi ottenere la detrazione fiscale del 75% della spesa per la ristrutturazione delle barriere architettoniche in 3 modi:

  • Detrazione Irpef in 5 anni, con 5 quote di pari importo
  • Sconto in fattura
  • Cessione del credito

La detrazione in 5 anni è sempre applicabile, mentre lo sconto in fattura e la cessione del credito dipendono dai fornitori che sceglierai per i lavori.

Cosa può fare Schüco per te?

Bonus Barriere Architettoniche

Ti offriamo la cessione del credito del 75% sugli infissi accessibili che sceglierai*. Con noi puoi approfittare del Bonus Barriere Architettoniche per:

  • Porte di ingresso
  • Finestre
  • Porte finestre
  • Scorrevoli

I serramenti devono rispettare alcuni requisiti tecnici stabiliti dal DM 236-1989 per garantire l’accessibilità, l’adattabilità e la visibilità degli edifici.

Per ottenere il Bonus ti basta scegliere insieme a un serramentista Premium Partner gli infissi in alluminio Schüco che rispettano i requisiti tecnici!

Gli Schüco Premium Partner sono serramentisti esperti dei nostri sistemi in alluminio presenti in tutta Italia, a tua disposizione per una consulenza.

 

*La cessione del credito a Schüco Italia è possibile fino a esaurimento del plafond previsto.

 

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