Come eliminare i ponti termici dalle finestre

02/10/2025 | da
Tempo stimato di lettura: 4 minuti

Come eliminare i ponti termici da finestre e infissi? Ecco come scoprire dove si formano e agire di conseguenza.

Eliminare i ponti termici dalle finestre

Identificare ed eliminare i ponti termici è essenziale per ridurre il più possibile le dispersioni di calore e ottenere quindi un risparmio energetico ed economico. In questo articolo scopriremo dove e perché si formano i ponti termici e daremo dei consigli utili su come risolvere il problema.

Che cos’è un ponte termico

I ponti termici sono punti deboli dell’involucro edilizio dove si verifica una continuità nella trasmissione del calore tra interno ed esterno. Sono tipici delle zone di discontinuità dei materiali e rappresentano una via preferenziale attraverso cui il calore si disperde. Le finestre sono tra le aree più critiche della casa in cui si possono manifestare questi fenomeni.

Perché si formano i ponti termici?

Un ponte termico può formarsi perché si sono compiuti degli errori in fase di progettazione, costruzione o posa, o a causa dell’utilizzo di materiali non ottimali dal punto di vista dell’isolamento termico. Anche l’età dell’edificio può influire: edifici datati, realizzati prima che venissero introdotte tecnologie e soluzioni avanzate in materia di isolamento termico, sono spesso soggetti a dispersioni di calore causate dalla creazione di ponti termici.

Leggi il nostro articolo per capire meglio cosa sono i ponti termici e quali sono le cause che li generano.

Problemi causati dai ponti termici

La presenza di ponti termici provoca un’elevata dispersione termica, che a sua volta è causa di diversi problemi.

  • Incremento dei consumi per il riscaldamento e il raffrescamento.
  • Ridotto comfort abitativo a causa di temperature superficiali più basse vicino ai serramenti.
  • Formazione di condensa e muffa, favorita dall’abbassamento o dall’innalzamento della temperatura superficiale delle zone interessate dal ponte termico.
  • Degrado dei materiali causato dall’umidità persistente.

Una casa con molti ponti termici richiede più energia per mantenere le stesse condizioni di comfort, con un significativo aumento dei costi e delle emissioni di CO₂.

Come identificare un ponte termico

Identificare un ponte termico è molto importante, ma non è sempre semplice ad occhio nudo. Tuttavia, ci sono strumenti e metodi che possono facilitarne l’individuazione:

  • Ispezione visiva: la presenza di macchie di umidità, muffa o condensa nelle vicinanze di infissi, davanzali e cassonetti indica spesso un ponte termico.
  • Termocamera: strumento particolarmente efficace che, tramite immagini termografiche, permette di visualizzare le differenze di temperatura sulle superfici, evidenziando le zone più fredde (ovvero i ponti termici).
  • Misurazione dell’umidità: una frequente presenza di umidità localizzata può essere indice di dispersione.
  • Analisi progettuale e costruttiva: in caso di ristrutturazioni, analizzare i dettagli costruttivi può far emergere eventuali punti critici.

Ponti termici: soluzioni specifiche

L’eliminazione dei ponti termici nelle finestre richiede un approccio mirato, che prende in considerazione le diverse componenti e modalità di intervento. Vediamo le soluzioni più efficaci a seconda delle diverse aree in cui possono formarsi i ponti termici.

Cassonetto dell’avvolgibile

Ponti termici cassonetto

I vecchi cassonetti delle tapparelle sono tra i punti più critici: spesso costruiti in legno sottile o materiali base, consentono rapidi passaggi di aria e calore. La soluzione ideale consiste nella sostituzione con cassonetti di nuova generazione già coibentati, che garantiscano un salto di qualità in termini di isolamento. Se non si prevede la loro sostituzione, è comunque possibile migliorare la prestazione termica rivestendo internamente il cassonetto con pannelli isolanti specifici, studiati per ridurre sia la dispersione energetica, sia la trasmissione acustica.
Durante l’intervento è importante sigillare bene tutte le fessure tra cassonetto e muratura, per impedire infiltrazioni d’aria e il mantenimento di ponti termici nascosti.

Controtelaio

Il controtelaio, un tempo realizzato in ferro e oggi più spesso in legno, può condurre facilmente il calore tra interno ed esterno. Per evitare la formazione di ponti termici in questa zona, occorre utilizzare controtelai a taglio termico, ossia realizzati in materiali isolanti o con inserti che interrompano la trasmissione.
La posa è determinante: solo una sigillatura accurata e continua tra controtelaio, muratura e serramento garantisce l’assenza di ponti termici.

Telaio

I serramenti rappresentano un punto di potenziale dispersione. Sostituire i vecchi infissi con finestre in alluminio a taglio termico è la scelta più efficace.
Per le nuove pose, tra telaio e muro dovrebbe essere sempre inserito un pacchetto isolante completo, composto da nastri autoespandenti, schiume e barriere traspiranti, così da garantire la massima tenuta all’aria e al vapore.
È inoltre consigliabile scegliere infissi dotati di vetrocamera basso emissiva non solo per abbattere la dispersione termica, ma anche per aumentare il comfort nella zona vicino alla finestra.

 Davanzale

Ponti termici davanzali

Un errore diffuso è la posa di davanzali passanti, creati cioè come un’unica “lastra” tra interno ed esterno. La soluzione al ponte termico del davanzale è interrompere la continuità installando uno strato isolante tra davanzale interno e soglia esterna.

Giunzioni e sigillature

Tutte le giunzioni tra telaio e muratura devono essere trattate con specifici sigillanti, nastri espansi o materiali elastici che compensino i movimenti dei materiali senza lasciare spifferi. Questi dettagli sono fondamentali: spesso un ponte termico si “nasconde” proprio in una minuscola fessura non trattata durante l’installazione.
Un controllo periodico delle sigillature, specie dopo alcuni anni, permette di intervenire tempestivamente se compaiono segni di degrado.

Soluzioni ponti termici

Eliminare i ponti termici da infissi e finestre è fondamentale per migliorare l’efficienza energetica della casa, ridurre i costi di gestione e aumentare il comfort abitativo. Interventi mirati su cassonetti, controtelai, telai, davanzali e sigillature, se eseguiti con prodotti e tecniche adeguate, portano a risultati definitivi e durevoli. Affidati a un tecnico specializzato Schüco per la diagnosi dei ponti termici e la scelta delle migliori soluzioni per il tuo caso specifico!

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