Il Parlamento Europeo ha discusso e approvato una direttiva che punta a limitare l’inquinamento edilizio in Europa entro il 2033.
La decisione si inserisce nell’ottica del più ampio piano per raggiungere le emissioni 0 entro il 2050.
In che cosa consiste la direttiva?
Ogni Stato membro dell’Unione si impegna a stilare un piano di ristrutturazione ed efficientamento energetico degli edifici più vecchi presenti sul proprio territorio.
L’obiettivo degli interventi è di far rientrare il maggior numero possibile di abitazioni di cittadini e cittadine almeno nella classe energetica D.
Che cos’è una classe energetica e perché è importante migliorare quella delle nostre case?
Quali sono gli edifici interessati da questa direttiva UE? I lavori saranno a carico dei privati o ci saranno degli incentivi statali?
Rispondiamo insieme a tutte le domande!
Nuova legge sulla casa per l’adeguamento energetico: facciamo chiarezza!
Che cosa si intende per classe energetica?
La classificazione energetica si indica con le lettere dell’alfabeto e corrisponde al livello di efficienza energetica di un immobile.
La classi energetiche vanno dalla A – la più efficiente, indicata con il colore verde – fino alla G – la meno efficiente, indicata con il colore rosso –
Per efficienza energetica si intende quanto consuma un’abitazione tutto l’anno, quindi sia in inverno che in estate.
Una casa efficiente richiede minori consumi e garantisce un buon comfort abitativo.
Invece, una casa non efficiente richiede più consumi per poter raggiungere un livello di comfort abitativo accettabile.
Perché è importante avere una casa con una buona classe energetica?
💚 Sostenibilità ambientale
Uno dei motivi principali per cui le classi energetiche sono fondamentali per gli edifici è il loro impatto sulla sostenibilità ambientale.
Gli edifici sono responsabili di una parte significativa del consumo energetico globale e delle emissioni di gas serra. Assegnando una classe energetica a un edificio, diventa più facile valutarne l’efficienza energetica e l’impronta di carbonio.
Questa classificazione consente a politici, architetti e proprietari di immobili di prendere decisioni informate, dare priorità alla progettazione sostenibile e implementare misure di risparmio energetico.
Le classi energetiche diventano così un indicatore prezioso per la mitigazione dei cambiamenti climatici e per la promozione di un futuro più verde.
Quali sono le caratteristiche di una casa sostenibile?
Te lo raccontiamo nell’articolo 7 caratteristiche di una casa sostenibile.
💰Riduzione dei costi energetici
Le bollette rappresentano una parte sostanziale delle spese di una casa. Le classi energetiche forniscono indicazioni importanti sul consumo e sull’efficienza energetica di un edificio, consentendo di identificare le aree da migliorare.
Aderendo ai principi di progettazione dell’efficienza energetica e aggiornando gli impianti per soddisfare i requisiti di classi energetiche più elevate, è possibile ottenere risparmi significativi a lungo termine.
Comincia a rendere la tua casa più green e conveniente sostituendo i vecchi infissi! Ecco qualche consiglio su Costi infissi: le scelte per risparmiare.
👍Rispetto della legge e maggior valore sul mercato
Molti Paesi hanno stabilito normative e standard che impongono requisiti minimi di prestazione energetica per gli edifici.
Assegnando una classe energetica a un edificio, le autorità possono garantire che esso soddisfi gli standard di efficienza prescritti.
Inoltre, in un mondo sempre più attento all’ambiente, le prestazioni energetiche sono diventate un elemento differenziante nel mercato immobiliare.
Gli edifici con classi energetiche più elevate hanno un vantaggio competitivo, in quanto offrono costi operativi più bassi, un maggiore comfort e una minore impronta ambientale.
💯Comfort e benessere
Le classi energetiche non si concentrano solo sul consumo energetico, ma considerano anche altri aspetti delle prestazioni di un edificio che influenzano il comfort e il benessere di chi li abita.
Classi energetiche più elevate implicano un isolamento termico superiore, una ventilazione efficace e una qualità di comfort termico interno migliore.
Dando priorità all’efficienza energetica e ottenendo classi energetiche più elevate, gli edifici possono offrire un ambiente di vita o di lavoro più piacevole e più salubre.
Ma il comfort termico è davvero così importante?
Sì, e se vuoi saperne di più ti invitiamo a leggere l’articolo sul nostro blog Comfort termico: cos’è e come ottenerlo in casa.
Quali tipologie di edifici devono raggiungere l’adeguamento energetico entro il 2033?
Devono raggiungere adeguamento energetico entro il 2033:
- Abitazioni private
- Stabilimenti produttivi
- Uffici
- Altri luoghi pubblici, ad esempio palestre e scuole
Gilberto Dialuce, presidente di Enea – l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile – ha stimato che sul nostro territorio circa 11 milioni di abitazioni, cioè il 74% del patrimonio immobiliare italiano, necessita dell’adeguamento energetico perché ha una classe energetica inferiore alla D. (Fonte: Ansa).
Quali tipologie di edifici sono esenti dall’adeguamento energetico entro il 2033?
La normativa UE ha previsto delle eccezioni all’adeguamento energetico.
Sono esclusi:
- Palazzi storici protetti dalla Soprintendenza
- Seconde case per le vacanze, ovvero case abitate per meno di 4 mesi all’anno
- Edifici di culto religioso
Restaurare un palazzo storico in Italia è comunque possibile e auspicabile: abbiamo raccolto qualche suggerimento su come affrontare al meglio i lavori nell’articolo Consigli per ristrutturare casa in centro storico in Italia.
I costi per l’adeguamento energetico saranno a carico dello Stato?
Secondo la direttiva UE, ciascun Paese avrà l’obbligo di stilare un piano nazionale per la ristrutturazione degli edifici con le classi energetiche peggiori.
All’interno di questo piano dovranno essere previsti:
- Incentivi e finanziamenti per coprire i lavori
- Sovvenzioni per chi decide di riqualificare la propria casa
- Aiuti economici per le famiglie in difficoltà
Quali sono le agevolazioni fiscali già in vigore oggi per sostenere chi decide di ristrutturare la propria casa?
Ne parliamo qui Detrazione infissi 2023: quanto puoi risparmiare sulle tue nuove finestre?
Quali sono i principali interventi da fare per l’adeguamento energetico?
- Cappotto termico
- Sistemi di schermatura solare
- Impianti per la climatizzazione
- Pannelli solari
- Caldaie
- Sostituzione infissi
Sostituire gli infissi per migliorare la classe energetica
Sostituire gli infissi è uno tra i principali interventi di ristrutturazione per migliorare le prestazioni energetiche di una casa.
Un infisso di ultima generazione garantisce:
- Miglior isolamento termico
- Miglior isolamento acustico
- Maggior sicurezza
Quando è necessario farlo?
Nella guida sul nostro blog ti diamo qualche indicazione Quando cambiare le finestre di casa?
In Schüco la sostenibilità edilizia è uno dei temi più importanti, alla base del nostro lavoro. Per questo abbiamo scelto l’alluminio come materiale per i nostri sistemi perché è facilmente adattabile a ogni progetto, è resistente ed è 100% riciclabile.
I sistemi in alluminio Schüco sono progettati e testati in laboratorio per assicurare eccellenti performance termiche, acustiche e di sicurezza.
Mentre continuiamo ad affrontare le sfide poste dal cambiamento climatico e a lottare per un futuro più sostenibile, le classi energetiche rimarranno uno strumento indispensabile per valutare edifici efficienti dal punto di vista energetico.
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