09/02/2023

Comfort termico: cos’è e come ottenerlo in casa

Che cos’è che ci fa dire “come si sta bene qui!” all’interno di uno spazio? La risposta è il comfort termico! Scopriamo insieme nell’articolo da cosa è determinato e come creare le condizioni per un benessere termico ideale dentro casa.

Comfort termico: cos'è e come ottenerlo in casa

Il comfort termico è la sensazione di benessere soggettiva che si prova all’interno di un ambiente chiuso.

In termini tecnici, il comfort termico viene definito come una condizione di “neutralità termica del corpo”, ovvero quando non si prova né caldo né freddo.

In alcuni casi la neutralità termica è omogenea in tutte le parti del corpo, in altri capita di avvertire caldo o freddo solo in alcuni punti, ad esempio mani e piedi.

Il comfort termico ambientale dipende anche da una serie di caratteristiche della singola persona, ad esempio età, metabolismo e tipo di abbigliamento.

Il nostro organismo regola continuamente la nostra temperatura interna attraverso un meccanismo di termoregolazione, in base alle condizioni del microclima presente in un ambiente.

La percezione di comfort – o discomfort – termico è quindi riconducibile in modo oggettivo al microclima interno ed esterno a una stanza e in modo soggettivo, alla persona che lo vive.

Esistono alcune condizioni universali di benessere termico, che è bene conoscere e che è possibile ricreare a casa propria, per vivere al meglio gli spazi.

Approfondiamo insieme quali sono i fattori che determinano il microclima e come ottenere il comfort termico ottimale in casa!

Fattori che influenzano il comfort termico ambientale

Fattori che influenzano il comfort termico ambientale

1) Temperatura dell’aria e temperatura media radiante

La temperatura dell’aria è quella che si misura in gradi, indicata dal termostato di casa.

La temperatura che percepisci all’interno di una stanza è influenzata in modo diretto dalle superfici che delimitano lo spazio, ad esempio le pareti, il pavimento, il soffitto, gli infissi e dal loro valore di trasmittanza termica.

In altre parole: la temperatura interna di una casa dipende da quanto le superfici sono isolanti termicamente rispetto all’esterno e dall’apporto degli impianti di climatizzazione.

Il comfort termico è il risultato di una media tra diversi elementi, che viene definita “temperatura media radiante”.

Ricapitolando, la temperatura media radiante è calcolata in base a:

  • Clima esterno
  • Trasmittanza termica delle superfici
  • Temperatura interna mantenuta dagli impianti di climatizzazione

Mentre sul clima esterno non hai possibilità di agire, puoi regolare la temperatura interna con il termostato e rendere più efficiente la tua casa sotto il punto di vista della trasmittanza termica.

Ad esempio, un intervento efficace per contenere i consumi è la sostituzione degli infissi vecchi e non più performanti.

Sai già qual è il valore di trasmittanza delle tue finestre?

Per saperne di più ti consigliamo di leggere la guida che noi di Schüco abbiamo scritto sull’argomento, Trasmittanza termica degli edifici: la guida definitiva.

2) Velocità dell’aria

Velocità dell’aria

Hai presente la sensazione del brivido di freddo causato da uno spiffero?

O quella di sentire le porte che sbattono a causa delle correnti d’aria che si formano quando lasciamo le finestre aperte?

Quando l’aria acquista maggiore velocità, crea un effetto “corrente” all’interno degli spazi.

Come controllare e ridurre la velocità dell’aria?

Occorre assicurarsi che le pareti, il soffitto, il pavimento e gli infissi abbiano una buona tenuta all’aria, cioè siano sufficientemente isolanti.

Nel caso delle finestre e delle porte, ad esempio, è molto importante che garantiscano elevate performance di isolamento termico.

Se non lo sono – o hanno perso nel tempo la capacità di isolare – è possibile ricorrere a rimedi temporanei, ad esempio guaine termo isolanti da applicare al telaio, paraspifferi e vetri doppi.

Il nostro consiglio è quello di sostituire del tutto gli infissi con nuovi profili con una buona capacità di tenuta dell’aria.

Nell’attesa di cominciare i lavori ti può tornare utile il nostro articolo Finestre con spifferi? Cause e rimedi.

3) Percentuale di umidità

Percentuale di umidità

L’umidità è sempre presente in casa, l’importante è che non superi una determinata soglia di salubrità.

La percentuale di umidità ideale da mantenere in casa oscilla fra il 40% ed il 60%, come abbiamo raccontato anche nell’articolo sul nostro blog Umidità in casa: qual è il livello giusto?.

Nelle abitazioni vicino al mare, ai laghi, ai fiumi e nelle case situate in zone d’Italia molto umide, bisogna fare particolare attenzione a mantenere l’umidità entro la soglia consigliata.

Quali sono i rischi della troppa umidità in casa?

La formazione di muffe sulle pareti, ad esempio.

Ma anche una soglia troppo bassa di umidità può causare danni.

Quali sono i rischi della troppo poca umidità in casa?

Ad esempio, nelle aree con un clima più caldo e secco, l’aria povera di umidità favorisce la circolazione della polvere e degli acari nell’aria.

Ne abbiamo parlato anche su Instagram, guarda il reel!

Come ottenere il benessere termico in casa? I consigli di Schüco

Come ottenere il benessere termico in casa

Ecco i nostri suggerimenti:

  • Tieni sotto controllo la temperatura interna e l’umidità attraverso il termostato e l’igrometro – uno strumento che misura la percentuale di umidità negli ambienti.
  • Assicurati che non ci siano spifferi provenienti da porte e finestre
  • Mantieni una temperatura interna compresa tra minimo 18°C e massimo 23°C
  • Indossa un abbigliamento adeguato in base alla stagione

Tutte queste accortezze contribuiscono a migliorare il comfort termico, ma a fare davvero la differenza è la capacità di isolamento termico della tua casa.

Per saperne di più ti suggeriamo di leggere l’articolo sul nostro blog Coibentazione della casa: cos’è e come migliorarla grazie agli infissi

Quale temperatura mantenere in appartamento per risparmiare?

Quale temperatura mantenere in appartamento

La temperatura dell’aria ideale da mantenere all’interno di un ambiente chiuso – a seconda delle stagioni – dev’essere compresa tra i 18°C ed i 23°C.

Secondo l’ENEA – l’Ente per le Nuove tecnologie, l’Energia e l’Ambiente – sono sufficienti 19°C per ottenere il comfort termico di cui abbiamo bisogno, sia in estate, sia in inverno.

Per ogni grado abbassato, l’ENEA ha calcolato che è possibile risparmiare fino al 10% sulla bolletta.

Ma per risparmiare sui consumi non basta semplicemente abbassare di qualche grado la climatizzazione.

L’ENEA consiglia anche di:

  • Fare regolarmente manutenzione agli impianti
  • Accendere il clima solo in alcune ore della giornata, in base alla zona climatica dove si abita
  • Chiudere persiane e tapparelle durante la notte
  • Evitare di ostruire i termosifoni con mobili e tende
  • Investire in soluzioni di coibentazione di ultima generazione, ad esempio il cappotto termico, gli infissi a taglio termico, ecc.

Bisogna mettere in atto tutte le accortezze possibili per ridurre gli sprechi, con un occhio di riguardo al comfort.

Temperatura ideale in casa in inverno e in estate

Temperatura ideale in casa in inverno e in estate

Come abbiamo visto, 19°C è la temperatura ottimale da mantenere a casa, valida in estate e anche in inverno.

Se la tua casa non è del tutto efficiente dal punto di vista energetico, puoi ricorrere ad alcune soluzioni di arredamento che ti aiutano a stare al caldo in inverno e al fresco d’estate, senza affrontare costosi lavori di ristrutturazione.

Noi di Schüco Italia abbiamo preparato per te 2 articoli di approfondimento:

La ristrutturazione della casa e degli impianti rimane in ogni caso l’opzione più efficace per risparmiare sui consumi.

E per questo ti consigliamo di cominciare a progettare l’efficienza energetica della tua casa dalle finestre!

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Oltre al comfort termico c’è di più!

Per vivere bene in un ambiente il comfort termico non basta.

Ci sono anche altri elementi che determinano il tuo benessere, ad esempio il comfort acustico e il comfort visivo, legato all’illuminazione naturale degli spazi.

Scopri di più negli articoli sul nostro blog Comfort acustico, ecco perché ci fa vivere meglio e Giornata mondiale del sole: spalanca le tue finestre!