05/10/2021

Soglia a livello 0: finestre, portefinestre e porte accessibili

Come indicano i principi dell’Universal Design, realizzare edifici accessibili a tutti è fondamentale per l’inclusività e la fruibilità degli ambienti. Noi di Schüco abbiamo a cuore questo tema e progettiamo prodotti appositi per persone a mobilità ridotta: scoprili in questo articolo.

L’inclusione e l’accessibilità sono concetti che ormai hanno fatto il loro ingresso nel mondo dell’architettura e del design, mettendo al centro la fruibilità degli spazi in totale sicurezza per tutti, anche per persone disabili o a mobilità ridotta, e in qualunque fase della vita (per bambini e per anziani).

Nella ristrutturazione di un vecchio stabile o nella costruzione di uno nuovo, soprattutto se si tratta di edifici pubblici frequentati da più persone (come ospedali, case di cura, scuole) ma anche in abitazioni private, è indispensabile che siano rispettati i requisiti di accessibilità, che sono alla base dell’Universal Design (Design Universale) eliminando o riducendo il più possibile le barriere architettoniche. Sei d’accordo? Approfondiamo insieme questi principi e vediamo come possono essere applicati nel concreto.

Progettare per tutti: l’Universal Design

Tutti questi aspetti ai quali abbiamo accennato sono rappresentati dalla corrente dell’Universal Design (Design Universale): si tratta di una metodologia progettuale che ha l’obiettivo di realizzare ambienti accessibili a tutte le categorie di persone. Questo approccio conta 7 principi fondamentali:

  1. Equità, intesa come la possibilità di un utilizzo equo degli edifici da parte di chiunque
  2. Flessibilità, ovvero l’adattamento degli spazi alle abilità e alle esigenze di ognuno
  3. Semplicità, vale a dire la facilità di fruizione degli ambienti da parte di tutti
  4. Percettibilità, la trasmissione delle informazioni necessarie all’orientamento all’interno delle strutture indipendentemente dalle abilità sensoriali
  5. Tolleranza all’errore, ossia la minimizzazione dei pericoli derivanti da utilizzi accidentali
  6. Contenimento dello sforzo fisico, inteso come la possibilità di deambulazione con la minima fatica
  7. Misure e spazi sufficienti, per garantire l’accesso ai luoghi e l’uso dei servizi indipendentemente dalle caratteristiche fisiche delle persone.

Oltre che interessare l’architettura degli edifici, l’inclusività riguarda anche i serramenti: porte, scorrevoli e finestre devono poter essere utilizzati da chiunque con facilità e non rappresentare un  ostacolo ad esempio per persone con disabilità motoria o visiva. In questo articolo ti portiamo alla scoperta delle soluzioni Schüco.

Porte e scorrevoli a filo pavimento per la massima accessibilità

Le porte, le portefinestre e gli scorrevoli possono rappresentare un vero e proprio problema per chi ha una mobilità ridotta o poca forza muscolare: difficili da aprire e chiudere, pesanti, troppo strette, con soglie alte da superare.

Noi di Schüco mettiamo sempre al primo posto il benessere e la sicurezza delle persone e per questo abbiamo pensato ad un design apposito per serramenti in alluminio con soglie ribassate o a filo pavimento (zero-level). In questo modo il passaggio tra i diversi ambienti è agevole, senza ingombri e rischio d’inciampo.

Anche la maniglia è importante: per favorire l’utilizzo di finestre e portefinestre a ribalta o particolarmente pesanti, la maniglia è installata in posizione ribassata e, grazie ai dispositivi comfort, l’apertura e la chiusura degli infissi sono facilitate anche per persone con forza ridotta.

Queste soluzioni mantengono gli elevati standard che caratterizzano i nostri serramenti: estetica ricercata, performance in termini di isolamento termico e acustico, resistenza agli agenti atmosferici e ai tentativi di effrazione.

Design e tecnologia al servizio delle persone

Come abbiamo visto, il design delle nostre soluzioni in alluminio è studiato per eliminare le barriere architettoniche e consentire una fruizione più serena degli spazi.

Ma non finisce qui, perché nei sistemi in alluminio Schüco è possibile integrare tecnologie domotiche e di automazione degli edifici per renderli facilmente accessibili.

Qualche esempio?

  • Gli infissi scorrevoli possono essere movimentati automaticamente e grazie alle fotocellule ad infrarosso garantiscono la massima sicurezza alle persone.
  • Le porte possono essere controllate sia tramite smartphone che con comandi vocali
  • Le finestre possono essere dotate di un accessorio meccanico di rallentamento dell’anta in corsa e di inserimento morbido in chiusura, in modo da evitare movimenti bruschi.

Vuoi approfondire l’argomento? Visita la nostra sezione dedicata alle soluzioni progettate secondo i principi dell’Universal Design!

L’impegno di Schüco per l’Universal Design

Il nostro impegno si è concretizzato già a partire dal 2018 con alcune iniziative in collaborazione con la Onlus Lo Spirito della Stella, ed è proseguito nelle edizioni 2019 e 2020  dell’Universal Design Week, di cui siamo stati promotori insieme a WoW e Lo Spirito di Stella, per condividere i valori dell’architettura inclusiva. Con una serie di eventi digitali è stato affrontato il tema da diversi punti di vista: in questo video parliamo proprio delle soglie ribassate e a filo pavimento dei nostri serramenti e della loro importanza per la sicurezza e la fruibilità degli ambienti.

Se anche tu hai bisogno di porte e infissi scorrevoli inclusivi puoi contare sui nostri professionisti. La rete di serramentisti Schüco è sempre a tua disposizione per aiutarti a individuare il sistema migliore, considerando le tue necessità.