Da anni The Social Hub si pone come un nuovo modello di ospitalità “ibrida”, inclusiva e sostenibile: uno spazio di condivisione, pensato per venire incontro alle esigenze di diverse tipologie di avventori e in cui poter non solo soggiornare, ma anche imparare, lavorare e divertirsi. La formula di The Social Hub non comprende infatti solo stanze per soggiorni brevi o lunghi dedicati a studenti, professionisti e nomadi digitali, ma anche servizi personalizzati (palestra, piscina, lavanderia…), spazi espositivi e per eventi, aree verdi e sezioni adibite al coworking e ai congressi, una terrazza con Cocktail Bar e piscina panoramica, senza dimenticare le aree ristoro, i bar e i ristoranti. Lo scopo è far crescere un’unica comunità di persone pronta a intessere relazioni e a condividere idee, il tutto con un’attenzione particolare alla sostenibilità.
Da quest’anno anche Roma può vantare il suo spazio di condivisione, con l’inaugurazione di The Social Hub Roma nel quartiere San Lorenzo, quarta struttura del gruppo aperta in Italia dopo quella di Bologna e le due di Firenze. Un grande e innovativo progetto pensato per ridare slancio al quartiere regalando ai suoi abitanti uno spazio di incontro, ma attirando anche turisti, professionisti e studenti da altre zone, città e latitudini.
Un progetto di rigenerazione urbana
The Social Hub Roma si inserisce in un più ampio progetto di rigenerazione urbana che comprende, in particolare, un grande spazio verde attrezzato ad uso pubblico, la riqualificazione di un edificio esistente e la costruzione di un nuovo edificio.
Se ti interessano i progetti di rigenerazione urbana che puntano sulla sostenibilità, leggi la nostra case study dedicata al nuovo campus per il Politecnico di Milano. Il tema della sostenibilità, in particolare, è sempre più importante e di interesse per architetti e designer, oltre che per la cittadinanza, come abbiamo avuto modo di sottolineare nel nostro articolo dedicato ai progetti di architettura sostenibile da cui possiamo trarre ispirazione.

Il parco
Un’area verde di oltre 10mila mq permeabili, con 300 alberi, prati, fiori e arbusti, pensata per favorire la biodiversità contribuendo alla mitigazione dell’inquinamento urbano al tempo stesso. Un luogo accessibile a ogni persona, anche alle persone di passaggio. Firmato dal botanico e paesaggista Antonio Perazzi, il parco è stato progettato in ottica di sostenibilità ambientale e per essere un luogo accogliente, con panchine illuminate, altalene, dondoli e arredi concepiti per favore la socialità e l’inclusione.
Il nuovo edificio
Progettato da Engeko s.c.a.r.l. e Spaini Architetti Associati, il nuovo edificio ospita quasi 400 stanze divise in hotel, studentato e appartamenti indipendenti. Si sviluppa su sei piani e comprende anche una terrazza con una piscina sulla copertura. Nel nuovo edificio trova inoltre spazio un’ampia area (circa 950 mq) dedicata a un nuovo modello di ufficio contemporaneo basato sulla formula ibrida già sperimentata da The Social Hub in diverse strutture attive in Europa. Numerosi gli spazi comuni e i servizi per gli studenti e gli ospiti degli hotel: cucine, aule studio, aree gioco e relax, parcheggio per biciclette, palestra, bar e ristorante.
La continuità tra struttura ricettiva e parco, da cui si accede all’hotel, è assicurata dalle ampie vetrate Schüco e dalla presenza di vegetazione interna, due elementi che contribuiscono a creare uniformità fra interno ed esterno.

L’edificio riqualificato
Engeko s.c.a.r.l. e Spaini Architetti Associati sono artefici anche della riqualificazione di un edificio esistente e precedentemente adibito a uffici. Uno spazio che è stato totalmente riconvertito per ospitare un ostello, spazi di co-working, un bar caffetteria e l’accesso a due terrazze panoramiche.
Sostenibilità, comunità e inclusività
Come tutti i progetti realizzati da The Social Hub, anche la struttura romana è stata creata all’insegna della sostenibilità: dalla creazione dell’ampio spazio verde alle scelte architettoniche operate, ogni tassello che compone The Social Hub Roma è stato inserito con un occhio di riguardo all’ambiente; il progetto di San Lorenzo ha infatti già ricevuto la certificazione BREEAM, un metodo di valutazione ambientale che garantisce standard di progetto e costruzione ecosostenibili.
L’impegno di The Social Hub è rivolto inoltre alla comunità: l’1% del fatturato viene infatti donato alla TSH Talent Foundation, organizzazione non-profit che supporta chance-maker meritevoli. Non solo: la struttura romana mette a disposizione della community assistenza psicologica gratuita online.
Il contributo di Schüco alla sostenibilità e all’estetica della struttura

Schüco, insieme al serramentista EM 969, ha contribuito alla realizzazione di The Social Hub Roma con infissi in alluminio personalizzati, capaci di rispondere alle esigenze architettoniche e sostenibili del progetto. Le grandi vetrate favoriscono la continuità visiva tra interno ed esterno, rendendo gli spazi più luminosi e accoglienti.
Le soluzioni impiegate, tra cui sistemi in alluminio per facciate, finestre e porte, sono state pensate per offrire comfort abitativo e risparmio energetico, garantendo ambienti sempre piacevoli da vivere. A completare l’intervento, le schermature solari Warema che modulano la luce naturale e migliorano il benessere in ogni stagione: freschezza d’estate, accoglienza d’inverno.
Un progetto che unisce estetica, tecnologia e sostenibilità, in perfetta sintonia con la filosofia di The Social Hub.
Sul nostro blog puoi trovare altre storie di edifici che sono stati riqualificati dando valore aggiunto al luogo in cui sorgono!

The Social Hub Roma: un nuovo modello di ospitalità ibrida